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Padania Acque e Fondazione Banca dell’Acqua presentano L’acqua e / è la vita. Storia naturale ed ecologia delle acque dolci


L’acqua, componente fondamentale degli esseri viventi, ha caratteristiche uniche e straordinarie. Una sostanza indispensabile per la vita umana, per la flora e la fauna. Una sostanza che è vita.

 

Le acque dolci, popolate da organismi, pesci, piante e animali, sono un patrimonio ambientale insostituibile e prezioso quando si raccolgono in paludi e laghi, oppure scorrono nei fiumi o nella falda. Elementi fondamentali della biodiversità, da conservare e migliorare nella loro qualità quando questa viene compromessa dalle attività dell’uomo.

 

Il libro “L’acqua e / è la vita” a cura del professore Riccardo Groppali, biologo, ricercatore e docente universitario, tratta e approfondisce il valore della risorsa idrica nella natura e l’importanza delle acque dolci per il nostro territorio: la Pianura Padana, bagnata e arricchita dal Grande Fiume, il Po.

 

Il testo verrò presentato a Cremona martedì 15 giugno alle ore 17.30 presso Cortile Federico II nel rispetto delle disposizioni anticontagio Covid-19.

L’evento, a ingresso libero e con il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, sarà presentato dal giornalista Fulvio Stumpo con gli interventi del Sindaco Gianluca Galimberti, dell’autore del volume Riccardo Groppali, del Presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli, dell’Amministratore delegato Alessandro Lanfranchi e del Presidente di Fondazione Banca dell’Acqua Angelo Mantovani.

 

«Padania Acque è da sempre impegnata in iniziative di sensibilizzazione socio-ambientali legate alla risorsa idrica e al ciclo idrico integrato», ha commentato l’Amministratore delegato Alessandro Lanfranchi. «Per questo motivo abbiamo sostenuto e accolto con favore la pubblicazione del libro “L’acqua e / è la vita”, ulteriore strumento per ricordare il valore dell’acqua e per promuovere la fondamentale attività sociale svolta da Banca dell’Acqua, che abbiamo fondato nel 2015 per offrire la possibilità agli utenti insolventi per morosità incolpevole di svolgere mansioni a rilevanza sociale da convertire in fornitura di acqua potabile (dalla cura del verde al supporto per i servizi alle persone, dall’assistenza scolastica alla collaborazioni con i volontariato…). Grazie a un “conto corrente dell’acqua” ogni ora di servizio (la retribuzione oraria simbolica è stabilita in 10 euro) contribuisce a garantire la continuità di erogazione del servizio».

 

«Le attività educative e divulgative legate alla diffusione della conoscenza dell’acqua, bene primario da valorizzare, rientrano tra gli obiettivi previsti dallo Statuto costitutivo di Fondazione Banca dell’Acqua», dichiara il presidente Angelo Mantovani. «L’acqua è una risorsa essenziale per la vita e nella vita e la sua importanza viene rimarcata dalle iniziative culturali, e soprattutto sociali, messe in campo da Banca dell’Acqua. Dal 2017 ad oggi, in tutta la provincia di Cremona, abbiamo attivato circa 300 progetti di aiuto a famiglie in difficoltà che, trovandosi in una situazione di fragilità, dovuta a disagio economico, lavorativo, familiare e personale, non riescono a fare fronte al pagamento della bolletta dell’acqua. Un sostegno potenziato in epoca Covid a causa dell’impatto sulla salute e sul lavoro di molte persone del nostro territorio, che hanno dovuto fare i conti con la malattia e con gli effetti economici della pandemia».

 

Al termine della presentazione saranno distribuite copie del libro.