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Da oggi e fino al 31 marzo, verifica della performance idrica delle reti acquedottistiche del comune di Crema                                                   

Padania Acque comunica che effettuerà a partire da oggi, giovedì 3 febbraio, una attività di valutazione delle prestazioni delle reti dell’acquedotto del comune di Crema.

 

I controlli, che proseguiranno per circa due mesi, hanno lo scopo di misurare l’efficienza delle reti di distribuzione mediante la ricerca, con strumentazioni tecnologicamente avanzate, di eventuali perdite occulte che in questo modo possono essere localizzate e risolte prima di manifestarsi in superficie.

Normalmente le perdite nel sottosuolo sono di piccola entità e per questo motivo sono difficili da rilevare, pertanto la loro ricerca e localizzazione viene eseguita con apparecchiature elettroacustiche da posizionare all’interno dei chiusini e dei pozzetti.

 

Le operazioni si suddividono in tre momenti:

-       Pre-localizzazione che consiste nel controllo dei punti di ascolto posti lungo la rete idrica (saracinesche, idranti e tubazioni) per circoscrivere il raggio di azione;

-       Localizzazione ovvero tecnica di correlazione incrociata di segnali acustici, da effettuarsi esclusivamente in prossimità delle zone selezionate durante la pre-localizzazione;

-       Puntualizzazione mediante tecnica geofonica a onde per intercettare con esattezza la perdita idrica.

 

Padania Acque procede regolarmente al controllo e al monitoraggio dei 2.200 km di acquedotto che attraversano l’intero territorio della provincia di Cremona. Attualmente la performance idrica della rete acquedottistica nel comune di Crema registra perdite che si attestano circa al 24%, un valore buono ma che si deve migliorare. Le perdite medie dei Gestori lombardi, sono comprese tra il 25% e il 35%, mentre la media italiana è del 42 % (rilevazione 2018).

 

Si tratta di una importante attività di prevenzione al fine di garantire una gestione più sostenibile del bene acqua e una riduzione del fabbisogno energetico: finalità che si legano strettamente agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. In questa prospettiva di “sostenibilità” è facile comprendere quanto sia importante effettuare la ricerca perdite su una porzione di territorio di circa 125 km di rete.

 

I tecnici incaricati indosseranno una pettorina distintiva e saranno provvisti di cartellino di riconoscimento. Le operazioni si svolgeranno in strada e comunque sempre all’esterno delle abitazioni private.

 

Padania Acque assicura che l’intervento è finalizzato a migliorare l’efficienza e la qualità del servizio.